In affitto è un tuo diritto

Si è svolto questa mattina il presidio davanti alla Prefettura di Bologna, promosso dal SUNIA di Bologna perché La casa è un’emergenza che richiede risposte urgenti e non più rinviabili.  Impossibile oggi per un lavoratore o lavoratrice comprare casa o pagare un affitto di mercato: sono spariti dal mercato dell’affitto a medio e lungo termine più di 7.000 alloggi che sono stati trasformati in B&B; 2.000 posti letto disponibili per 40.000 studenti fuorisede sono una quantità risibile; 8.500 nuclei famigliari in graduatoria per una casa popolare nelle varie graduatorie della Città Metropolitana evidenziano l’insufficiente patrimonio pubblico ERP.

Per affrontare l’emergenza il SUNIA chiede di:

  • rifinanziare il fondo per il contributo affitto e per la morosità incolpevole;
  • approvare un Piano Casa Nazionale,
  • finanziare la costruzione di studentati pubblici al fine di aumentare l’offerta abitativa a prezzi sostenibili per gli studenti fuori sede,
  • approvare una legge quadro nazionale di riordino degli Enti Gestori di immobili pubblici,
  • programmare e finanziare le ristrutturazioni degli alloggi pubblici sfitti,
  • creare una Banca dati del riuso per gli alloggi pubblici dismessi ed a predisporre un piano di finanziamenti specifici per la loro riqualificazione,
  • rifinanziare programmi di riqualificazione urbanistica,
  • approvare una legge nazionale che disciplini gli affitti brevi dando possibilità ai Comuni di definire un tetto massimo di alloggi da affittare.

Al termine del presidio una delegazione composta dal SUNIA, dalla CGIL e dall’Unione degli Universitari (UDU) è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto del Prefetto di Bologna, il quale ha condiviso le analisi e le richieste avanzate, impegnandosi a farsi portavoce delle istanze presentate nei confronti del Governo.